Nevo; " L'intervista"
Ciao Mattia, presentati ai nostri lettori
Ciao a tutti, sono Mattia in arte Nevo. Cantautore pop a volte felice. All'attivo ho tre canzoni. La mia ultima è "BOMBAY".
Come nasce il nome Nevo?
Il nome d'arte nasce in maniera naturale, anche se spesso mi chiedo se valga la pena raccontarlo. Semplicemente in dermatologia Nevo di Becker sta ad indicare una chiazza più scura rispetto al resto della pelle, localizzata in un punto preciso del corpo. Io ce l'avevo ben visibile a 18 anni, a forma di cuore. Col tempo se n'è andata da sola ma da lì i miei amici mi chiamano Nevo. Ma è obbligatorio pubblicarla questa? Ahahah
Quali sono i tuoi ascolti musicali?
Ascolto Pop, rap, trap. A livello internazionale quello che passa in radio o che vado a cercare personalmente su Spotify. La cultura musicale è un'altra cosa e devo ancora aprirmi a tantissimi mondi. Vasco, comunque, mi ha dato l'input per cominciare a scrivere. Marracash la penna più importante d'Italia!
Un tuo parere sui talent.
Non mi sono mai posto la domanda sui talent. Personalmente io canto solo ed esclusivamente le mie. Ho un carattere che non sopporterebbe alcune parti di rito televisive. Ma se penso a Mengoni, ogni 10 anni vuol dire che a qualcosa serviranno...
Sogno nel cassetto?
Sarà spiazzante ma la musica non è un sogno nel cassetto. Amo scrivere canzoni, filtro tutto quello che vivo e che sento nei confronti di qualcuno o qualcosa, ma senza l'ossessione di arrivare (arrivare poi dove?!). Sarà per come sono cresciuto, ma ritengo più importante trovare il proprio equilibrio nella vita, attraverso passioni che diventano professioni oppure andando avanti come tutti senza però trascurare i propri interessi. Tutti vogliamo il meglio, ma schiavo di un'idea di successo o di scalata non voglio esserlo. Oh, se un'etichetta mi scritturasse sarei l'uomo più felice del mondo, sia chiaro!!
I tuoi progetti futuri?
Per quanto riguarda i progetti futuri, un po' ho già risposto; sicuramente dividermi tra sogno e realtà, vivere le diverse sfaccettature del quotidiano e trovare il mio equilibrio. A ridaje!!
